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Riaprire l’attività ai tempi del Coronavirus

Finalmente si inizia ad intravedere uno spiraglio di luce per le tante attività che hanno dovuto chiudere i battenti durante queste prime fasi dell’emergenza Coronavirus.

Parrucchieri, estetiste, bar e ristoranti, oltre a tante altre attività professionali, sono in fase organizzativa per la tanto attesa riapertura.

Non si potrà ancora parlare di “normalità”, ma è un primo passo verso un ritorno alla vita di sempre.

Ovviamente il virus non è sparito, sono quindi necessarie alcune accortezze per evitare che i contagi possano risalire.

Sarà necessario assicurarsi che tra i clienti ci sia sempre almeno un metro di distanza e che siano sempre tutti muniti dei giusti dispositivi di sicurezza. Sebbene sarebbe responsabilità di ognuno di noi dotarci di guanti e mascherine, molte attività hanno deciso di provvedere loro stesse a fornire tarli dispositivi nel caso i clienti ne fossero sforniti.

Tra i dispositivi fondamentali per riaprire l’attività, troviamo:

MASCHERINE

riaprire l'attività con le mascherine

Sebbene ci siano costanti discussioni riguardo alla tipologia di mascherine, se utilizzate da tutti, quelle chirurgiche sono più che sufficienti.

Ribadiamo che dovrebbero essere i clienti ad arrivare muniti di mascherina, ma se così non fosse, meglio perdere qualche euro di mascherina che un cliente pagante.

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GEL IGENIZZANTE

riaprire l'attività con gel igienizzante

Sarete stati bombardati anche voi di pubblicità di colonnine per il gel igenizzante da posizionare all’ingresso dei locali.

Anche in questo caso il buon senso vorrebbe che i clienti venissero muniti di guanti, ma dato che non è sempre così e che molto spesso, essendo i guanti merce rara, la gente tende ad utilizzarli più volta, munirsi di gel è un’ottima idea.
Con questo dispenser da 1 litro è possibile richiedere ai propri clienti di igenizzare guanti e mani prima di entrare.

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COPRISCARPE

riaprire l'attività con copriscarpe

Un’accortezza non molto diffusa è quella dell’utilizzo dei copriscarpe.
Questi strumenti permettono di non dover disinfettare il pavimento dopo ogni 2/3 clienti, mantenendo l’ambiente più pulito ed igienizzato.
Può essere un’idea particolarmente valida per centri estetici ed altre attività in cui le norme igieniche sono più restrittive che altrove.

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L’emergenza Coronavirus ha cambiato la nostra quotidianità, che ancora per un bel po’ di tempo sarà soggetta a restrizioni e ci farà sembrare appena usciti da un film post-apocalittico. La responsabilità di ridurre al massimo i contagi è nostra. Riaprire l’attività per la quale abbiamo lavorato tanti anni, è una gioia ed una necessità per tante famiglie.

Insieme, con accortezze ed attenzioni, possiamo farcela.

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