Ecco perché dovresti smettere subito di fumare!

Che fumare faccia male, lo sappiamo un po’ tutti.
Solo che molti di noi non si rendono conto della gravità dei danni causati dal fumo.

Facciamo una piccola panoramica sul problema con i dati forniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Le sigarette sono la causa del 20% delle morti nei Paesi sviluppati, causano il 90-95% dei tumori polmonari, l’80-85% delle bronchiti croniche e degli enfisemi polmonari, nonché il 20-25% delle malattie cardiovascolari.

In breve? Il fumo causa circa 3.000.000 di vittime all’anno.

Se questi dati non vi terrorizzano abbastanza, guardiamo insieme quelli che sono i 10 principali danni causati dal fumo.

1- Tumore

Il ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali, in Italia, segnala che fumare è la causa del 91% dei decessi per cancro al polmone negli uomini e del 55% nelle donne. Parliamo di cifre come 30.000 vittime all’anno.
Ma i polmoni non sono l’unico organo del quale preoccuparsi!
Oltre l’80% dei tumori orali è dovuto al fumo. E purtroppo il rischio di tumore al cavo orale coinvolge anche chi è sottoposto al fumo passivo, aumentando del 63% il rischio di ammalarsi.

Altri organi a rischio tumore sono: vescica, colon, esofago, reni, pancreas, stomaco, bronchi e sangue.

Quindi…non ci tenete abbastanza a voi stessi da smettere di fumare? Almeno pensate a chi vi circonda e non costringeteli a respirare il vostro fumo.

2- Problemi al cervello

Stupiti? Bé a quanto pare, secondo il Ministero della Salute “il vizio del fumo, se protratto per lungo tempo, aumenta notevolmente il rischio di un declino mentale”.
Se non vi bastasse questa dichiarazione, all’University of London, hanno appurato che i fumatori sono più soggetti a danneggiamenti dei vasi sanguigni cerebrali, cosa che compromette l’apporto di ossigeno al cervello e quindi le funzioni cerebrali. 

3- Indebolisce il sistema immunitario

Ebbene sì! Il fumo ci rende più deboli. Causando danni al nostro codice genetico, intacca più di 300 geni che collaborano al funzionamento del nostro sistema immunitario. Ne deriva che il nostro corpo risulta molto più esposto a virus e batteri.

Vale davvero la pena correre il rischio di ammalarsi così spesso? 

4- Danneggia il cuore

Come? Innanzitutto fumare causa un aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa (tutta colpa della nicotina).
Altro effetto della nicotina è l’aumento dell’aggregazione piastrinica e dei coaguli nel sangue.
Fumare quindi aumenta il rischio di trombi e coaguli che vanno ad ostruire i nostri vasi sanguigni.
E, come saprete un po’ tutti, fumare aumenta il rischio d’infarto.
Secondo l’American Heart Association, i fumatori sono il 70% più soggetti a malattie cardiovascolari rispetto ai non fumatori.

5- Vi lascia a bocca aperta (e senza denti!)

Il fumo ha un grandissimo impatto sulla vostra bocca nel suo complesso.
In primo luogo danneggia lo smalto, causando macchie che vanno dal giallo al marrone.
Aumenta anche la formazione di tartaro, che rende i denti più ruvidi, cosa che richiama altra placca. Ne deriva un aumento di carie ed infiammazioni.
In aggiunta, fumare aumenta il digrignamento dei denti nel sonno, consumandoli precocemente.
Come se non bastasse, il fumo riduce l’apporto di ossigeno nelle gengive. Cosa comporta? La cosiddetta “piorrea”, che causa mobilità dentaria, ritiro delle gengive e caduta dei denti.

Ma la lista dei danni alla vostra bocca è infinita. Fumare rallenta la guarigione delle ferite, rendendo più difficile realizzare correttamente degli impianti, esponendo il soggetto ad infezioni. L’alito ne risente, il che spinge il fumatore ad abusare di mentine e gomme da masticare, peggiorando soltanto la condizione dei denti.

Il fumo, inoltre, aumenta il rischio di malattie delle mucose come Leucoplachia e Candidosi orale. Non sto neanche a spiegarvi cosa siano, cercate le immagini su Google e vediamo se vorrete ancora accendervi un’altra sigaretta.

Cattive notizie anche se siete delle buone forchette: fumare apporta meno sangue alle papille gustative, che diminuiscono in numero e si “appiattiscono”, diventando meno sensibili ai sapori. 

6- I peccati delle madri ricadono sui figli

Durante una gravidanza è importantissimo smettere di fumare! Il fumo aumenta esponenzialmente il rischio di aborto o del parto di bambini morti. Ma se anche vi andasse bene e vostro figlio riuscisse a sopravvivere al parto, bé potrebbe avere problemi di sviluppo fisico, mentale e soprattutto polmonare.
Sempre se un figlio riuscirete ad aspettarlo, fumare infatti danneggia l’apparato riproduttivo femminile, causando menopause anticipate di circa due anni.

Se questo non vi preoccupa, pensate che, se anche vostro figlio nascesse sano, è molto più probabile che abbia problemi ai denti. Quindi se non volete dissanguarvi portandolo dal dentista, pensateci su due volte prima di fumare. 

7- Fa invecchiare più velocemente

E vi rende anche più brutti.
Il fumo rende l’incarnato spento ed opaco, togliendo ossigeno alla pelle. Questo facilita la formazione di macchie, rughe e borse sotto gli occhi. In aggiunta aumenta irsutismo e raucedine.
Un vero toccasana per salute e bellezza.

8- Disfunzioni erettili

Cosa vi aspettavate? Danneggia il sistema circolatorio e questo inevitabilmente ha delle conseguenze anche sull’apparato riproduttivo.
Secondo uno studio su 2.000 uomini nel Massachusetts, fumare aumenta del 15% il rischio di impotenza. Inoltre danneggia il liquido seminale, portando più facilmente alla sterilità.

Adesso iniziate a preoccuparvi, vero? 

9- Fa ingrassare

Uno studio della Bringham Young University di Salt Lake City, ha dimostrato che il fumo, attivo o passivo che sia, aumenta la resistenza all’insulina. Questo fa sì che si continui ad ingrassare.
Perciò non preoccupatevi di poter ingrassare per il nervoso, smettendo di fumare. Preoccupatevi piuttosto di tutti i problemi che vi causa il fumo ed in aggiunta di quei chili di troppo che non fanno mai bene!

10- Fa dormire male

Questo è un problema riscontrato soprattutto nelle donne. A quanto pare l’insonnia sembra essere direttamente proporzionale alla quantità di sigarette fumate.
Sempre colpa della nicotina, che inibisce il rilascio di serotonina, in favore di dopamina, che solitamente è legata al risveglio.

 

Se tutte queste ragioni non vi bastano per smettere di fumare…bé, che dire, evidentemente non vi importa nulla della vostra vita.
Abbiate almeno rispetto per quella degli altri.

E ripensate a questo articolo la prossima volta che prendete in mano un accendino.

 

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