Bambini dite addio alla fatina dei denti

I denti si conservano in banca!

Insegnare ai propri figli a conservare i dentini caduti potrebbe essere una pratica molto più “redditizia”.

Nonostante la notizia non sia ancora molto diffusa, è dal 2003 che l’Istituto Nazionale della Ricerca Dentale e Craniofacciale (NIH, Betesda, USA) ha dichiarato la presenza di cellule staminali adulte (mesenchimali) nei dentini da latte. Le potenzialità sembrano essere enormi, come anche i dubbi suscitati da questa notizia. Infatti, l’uso di queste staminali non è ancora stato autorizzato in nessuna procedura clinica.

Le prospettive per il futuro sembrano  però essere molto rosee. Le potenziali applicazioni di queste staminali appare infatti essere senza limiti.

Cos’è giusto fare?

Così, come per ogni cosa, il pubblico si ritrova spaccato a metà.
C’è chi vede nei denti da latte una preziosa fonte di “rigenerazione” per eventuali esigenze future e chi ritiene che sia solo un nuovo metodo per spillare soldi. Non si sa ancora infatti se e quando sarà possibile iniziare con applicazioni concrete. Questo crea dubbi ed incertezze in molti, che ritengono la notizia uno specchietto per le allodole.

Per chi vuole avere una speranza in più per il futuro dei propri figli, questa può essere una valida soluzione che promette di sviluppare presto risultati eccezionali. Chi invece non se la sente di investire “nell’incertezza” dovrà aspettare e scoprire cosa ci riserverà il futuro.

In giro di frottole se ne trovano tante e lo sappiamo.  C’è chi sostiene che i dentini basti conservarli in una scatola al fresco e chi ritiene vadano conservati con l’azoto. Indipendentemente da ciò a cui decidiate di credere, la mitica fatina dei denti sembra ormai destinata a diventare un lontano ricordo.

Per chi è ormai adulto, niente paura! Le cellule mesenchimali sembrano essere presenti anche nei tanto fastidiosi denti del giudizio!

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