8 segnali per cui forse dovreste cambiare lavoro

Oggigiorno il posto fisso è un miraggio.
La disoccupazione aumenta sempre di più e grazie ai contratti a tempo determinato, non si ha mai la certezza di aver trovato un lavoro stabile.
Parlare quindi di “lasciare il lavoro” può suonare assurdo per molti. Eppure lavorare in un ambiente poco piacevole, può diventare una vera e propria malattia.
Sebbene non sempre nella vita si riesca a fare ciò che più si desidera, bisogna tenere comunque d’occhio i segnali del nostro corpo.
Lavorare dovrebbe migliorare la qualità della nostra vita, non peggiorarla!
Il nostro subconscio sa sempre quando sarebbe il caso di lasciare un impiergo logorante e ci manda segnali specifici per farcelo capire. Purtroppo, per forze di causa maggiore, non è sempre possibile cambiare professione, ma scopriamo insieme quali sono gli 8 segnali per cui (potendo) dovreste farlo!

 – 1 Insofferenza –

Quando vi svegliate al mattino siete completamente demotivati? Non solo non vorreste andare a lavoro, ma non vorreste proprio far nulla di nulla, semplicemente rimettervi a dormire. Vivete con pesantezza anche solo il tragitto fino all’ufficio?
Allora siete diventati insofferenti. Non è di certo una condizione piacevole, anzi è un chiaro segnale che qualcosa non va! 

 – 2 Disinteresse –

All’inizio eravate sempre ansiosi di dimostrare il vostro valore? Ora invece fate il minimo indispensabile per guadagnarvi lo stipendio e non vi importa nulla di come lo facciate?
Avete perso la motivazione! Lavorate “per inerzia”, senza alcuno stimolo.

 – 3 Risentimento –

Provate rancore verso i vostri capi o qualche collega?
In un grande ambiente lavorativo è praticamente impossibile essere amici di tutti, ci sarà sempre qualcuno meno simpatico, ma il risentimento è una sensazione logorante.
Che sia nato da pettegolezzi, sgarbi subiti od atteggiamenti spiacevoli, il risentimento compromette seriamente le nostre prestazioni lavorative. Per non parlare dell’aumento di stress derivante dal dividere lo spazio con persone poco gradite.
Questo causa aggressività e scatti d’ira, che ci portiamo anche a casa. 

 – 4 Confusione –

Di recente avete iniziato a dimenticare gli impegni presi? A perdere facilmente le cose?
Questi e tanti altri piccoli errori di distrazione, denotano uno stato generale di confusione. Questa spesso è causata da uno spiacevole luogo di lavoro.
La nostra mente risente della condizione nella quale ci troviamo, vorremmo essere da qualsiasi altra parte , ma non lì! Non in quell’ufficio! Così ci perdiamo tra i nostri pensieri, la nostra mente diventa “il nostro luogo sicuro”, permettendoci di estraniarci da una realtà che non ci piace.
Questo però non fa bene alla salute, alla felicità e in realtà neanche al nostro lavoro!

 – 5 Assenteismo –

Ogni scusa è buona per non andare a lavoro.
Potrebbe sembrare solo una caratteristica di una “testa fresca”, ma c’è una bella differenza! Non volete giorni di malattia o di permesso per fare un viaggetto, organizzare una festa o qualsiasi altra attività divertente. Trovate scuse semplicemente per restare a casa, anche senza far nulla, anche ad annoiarvi, pur di non andare in quell’ambiente per voi tossico! 

 – 6 Lentezza –

Se il tempo che impiegavate per far qualcosa è aumentato notevolmente, potrebbe essere un altro indicatore di scarsa motivazione!

Quando siamo costretti a far qualcosa che non ci piace, impieghiamo molto più tempo.
Se a questo aggiungiamo la già citata confusione e la totale mancanza di voglia di svolgere un determinato compito, i tempi possono diventare biblici!
Così facendo non solo non fate fruttare al meglio le ore lavorative, ma sprecate il vostro tempo e le vostre energie mentali. 

 – 7 Disturbi psicosomatici –

I segnali che ci lancia il nostro corpo in questo caso, non sono solo “mentali”.
Se viviamo male in un determinato ambiente, ne risentono anche le nostre difese immunitarie. Lo stress può avere delle gravi ripercussioni sulla nostra salute.
Quindi se avete notato una maggior frequenza di malanni, mal di pancia, mal di testa e stati di fiacchezza, il vostro corpo vi sta lanciando dei segnali!!

 – 8 Insoddisfazione –

Qualsiasi cosa facciate, anche il compito più perfetto, non vi soddisfa più? I complimenti non vi toccano?
Vi sentite solo insoddisfatti dalla vostra posizione?
Quando ciò che fate personalmente non vi basta più, ma riuscite a vedere solo i successi degli altri, allora non potete più trarre nessuna gioia dal vostro lavoro.

Lavorare in un ambiente che vi lascia insoddisfatti, ha delle ripercussioni serie anche sulla vita privata. Vi porterete infatti questo senso di frustazione anche a casa.

Se vi riconoscete in più di due di questi segnali, forse dovreste prendere in considerazione un cambiamento!
Se trovare il lavoro perfetto non è sempre possibile, almeno potete sperare di migliorare la vostra condizione!
Trovare nuovi stimoli potrebbe aiutarvi a rendere meglio in campo lavorativo e a godere meglio della vostra vita privata.
Sebbene sia una decisione difficile da prendere, bisogna riuscire a superare le paura del cambiamento, per vivere più sereni.

 

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